“Calling All Devs” è la serie di video in cui Jared Huckaby, in arte Disco Lando, chiama su Skype gli sviluppatori CIG per porre loro le domande formulate e votate dalla comunità.
Todd Papy – Direttore Live di Star Citizen
A differenza degli altri giochi, in Star Citizen non ci sono delle tag contenenti i nomi dei giocatori che fluttuano sopra le loro teste. Come permetterete agli utenti di identificare gli altri giocatori?
Le tag sono state rimosse per questioni tecniche. Dopo l’introduzione dei pianeti, si è riscontrato un errore che causava lo spostamento/inclinazione della tag a seconda della posizione in cui il giocatore si trovava sul pianeta. Questo problema verrà corretto in futuro e le tag riattivate, ma al momento ci sono compiti a priorità maggiore che richiedono l’attenzione degli sviluppatori.
La maniera precisa con cui verrà gestita la visibilità delle tag dei giocatori verrà stabilita in futuro.
Probabilmente i giocatori amici vedranno più facilmente il vostro nome rispetto a quelli neutrali o nemici. Tuttavia, si vorrebbe evitare di rendere troppo facilmente distinguibili i giocatori dagli NPC per questioni di gameplay ed immersione.
Sarà mai possibile modificare a mano la visibilità degli elementi dello HUD (tramite impostazioni di gamma, luminosità, ecc), così da risolvere i problemi di overlay con gli sfondi chiari/scuri?
Il team della UI sta lavorando ad una nuova versione del frontend che permetta di modificare aspetti come i valori di luminosità, gamma e via dicendo. Oltre a questo, con la 3.1 sono stati effettuati degli interventi per migliorare la leggibilità del mobiGlas, rendendolo più scuro e quindi migliorando il contrasto con lo sfondo.
Cambiamenti simili verranno effettuati anche per l’HUD delle navi, così da migliorarne la visibilità su sfondi chiari, ma al momento non è stata ancora individuata una soluzione definitiva.
Kirk Tome – Designer Capo dei Sistemi
C’è un ETA per lo sviluppo dei moduli di sezione della Caterpillar e, più in generale, del sistema modulare in sé, così come inizialmente annunciati nel 2015?
Il sistema è ancora previsto e ci sono dei piani di sviluppo a riguardo, ma non è disponibile alcun ETA, dato che al momento ci sono altri compiti a priorità maggiore da terminare prima.
Il sistema modulare interesserà non soltanto la Caterpillar, ma anche la Retaliator, la Endeavor e, forse, la Pioneer. In quest’ultimo caso, la modularità servirà a permettere ai giocatori di creare e collegare le sezioni degli avamposti nella maniera desiderata.
Dal punto di vista tecnico esso rappresenta una sfida piuttosto ardua, dato che dovrà permettere agli utenti di modificare stanze, equipaggiamenti e contenuti delle navi, effettuando correttamente tutti i collegamenti necessari per lo scambio di dati, energia, aria e così via. Ciò sarà particolarmente complicato soprattutto per la Caterpillar, dato che la sezione cargo possiede degli elementi strutturali che si propagano per tutta la lunghezza della nave, come i portelloni o la passerella.
Rob Reininger – Designer Tecnico Capo
Durante i viaggi in modalità quantistica sarà possibile lasciare il sedile del pilota e fare altro, mentre la nostra nave continuerà la traversata?
In futuro sarà possibile alzarsi durante i viaggi in modalità quantistica, così da poter svolgere altre faccende mentre la nave continuerà il suo viaggio, come ad esempio riparare o sostituire dei componenti. Ciò sarà essenziale, soprattutto se si considera che gli spostamenti tra due pianeti saranno significativamente più lunghi rispetto a quelli pianeta-luna o luna-luna.
Elwin Bachiller – Artista Capo dei Veicoli
Molte delle nostre ci vengono fornite usate o sporche. Potremo ripulirle?
All’interno del gioco è presente uno slider che permette di variare la quantità di sporco ed usura presenti sulle navi. Questo slider può andare progressivamente da 0 ad 1, dove 0 corrisponde ad una nave completamente pulita ed 1 totalmente sporca.
Per questioni di realismo, tutte le navi vengono fornite, anche se nuove, con un piccolo valore di sporcizia ed usura. In questo modo esse risultano più credibili, in quanto anche le nuove macchine non sono mai completamente pulite. Questo valore iniziale varia da modello a modello, per cui una M50 nuova di zecca sarà sicuramente molto più pulita di una Starfarer. Alcuni navi industriali, come la Reclaimer, invece non saranno mai davvero pulite per via della loro stessa natura.
Ovviamente, più un giocatore utilizzerà un mezzo, più questo diventerà sporco ed il suo slider di usura tenderà ad avvicinarsi all’unità. Questo meccanismo non è attualmente presente in gioco, ma verrà integrato in futuro. Quando ciò succederà, gli utenti avranno anche la possibilità di ripulire le proprie navi, riportando lo slider al suo valore originale.
Articolo originale disponibile presso le Roberts Space Industries.