Character Creator
Iniziamo subito con la prima novità visibile, ovvero il tool migliorato per la creazione del personaggio: il sistema di creazione risulta più intuitivo, i volti permettono una maggiore varietà (anche se non eccezionale), ma il numero limitato di capigliature, la mancanza di barbe e altri elementi di personalizzazione ulteriori rendono ancora questo nuovo sistema non all’altezza di altri tool di personalizzazione. Apprezzati i miglioramenti, ma ci si aspettava qualcosina in più dopo questi sei mesi.

Caves
Grande novità di questa patch sono le grotte, che si sono rivelate molto più tortuose e dispersive di quanto avremmo preventivato. Per quanto siano molto ben fatte, forse tra le migliori mai viste in un videogioco, l’eccessiva nebbia e la macchinosità nell’usare il nuovo “glowstick” per tenere traccia del percorso fatto rischiano di rendere eccessivamente frustrante la loro esplorazione, alla ricerca di cose da raccogliere e rocce da minare.

Harvestables & Inventory
Grande enfasi è stata data nel corso delle patch alla capacità di raccogliere elementi per portarli in giro. Questa libertà di azione è stata per lungo tempo fine a se stessa, ma dalla 3.7 quasi tutto ciò che si può raccogliere può essere inserito nel proprio inventario personale e può essere venduto nei kiosk dedicati al commercio. Pur con qualche limitazione, questo dimostra non solo come pian piano tutti gli elementi di Star Citizen finiscono per connettersi, ma darà il via a diverse possibili implementazioni future: per esempio, sarebbe molto interessante poter “derubare” l’inventario personale dei giocatori, con tutte le conseguenze che ne deriverebbero.
FPS Mining
Ad aggiungere gameplay nelle caverne non c’è solo la possibilità di raccogliere minerali o elementi naturali particolari, ma anche la possibilità di minare senza usare la Prospector. Sfruttando il Multi-tool con l’accessorio dedicato, si può infatti minare e poi raccogliere diversi preziosi minerali nascosti nelle caverne, permettendo di fatto il mining anche a coloro che non possiedono una Prospector o non intendono noleggiarla. Inoltre, la novità è anche per coloro che invece la Prospector la possiedono: le grandi rocce minabili con la nave infatti potranno avere delle rocce più piccole minabili con il Multi-tool. Sfruttare entrambe le attività di Mining potrebbe rivelarsi una attività molto lucrativa per alcuni.

Renting
Sì, il noleggio è stato finalmente inserito. Il noleggio delle navi era stato annunciato da Todd Papy circa un anno fa, in previsione della 3.3. Tuttavia, per tutta una serie di motivi il noleggio era stato spostato prima alla 3.6 e infine è arrivato in questa 3.7. Si può attualmente noleggiare per 1, 3, 7 e 30 giorni e sono disponibili al noleggio solo una porzione di navi, quelle più comuni. I prezzi non sono particolarmente alti e finalmente chi ha delle starter ship può seriamente pensare di farmare qualcosina per divertirsi con una Titan o una Cutlass Black, senza dimenticare Arrow, Freelancer e tutte le altre navi che si possono noleggiare. Unica nota negativa… tutto ciò lo aspettavamo per la 3.6, francamente.

Mission Sharing
Richiesta da moltissimo tempo, la possibilità di giocare una missione in gruppo è finalmente arrivata. Pur presentandosi come una implementazione molto elementare, dove i guadagni vengono divisi equamente e la reputazione data per intero ad ognuno, questo rappresenta un passo fondamentale per rendere Star Citizen più godibile in gruppo.

Weapon Attachments
Se la 3.6 aveva introdotto i primi obiettivi per le armi, questa 3.7 va a migliorare e a colmare il lavoro, dando compensatori, silenziatori, puntatori laser e quant’altro per una maggiore personalizzazione dell’esperienza FPS. L’IA FPS tra l’altro ha un comportamento molto più aggressivo in questa 3.7, forse persino troppo. Non appena capiranno che c’è un nemico, si precipiteranno tutti correndo come kamikaze alla fonte del rumore, cercando solo poi le dovute coperture e sparando a vista.

Proximity Assist
La 3.6 aveva anche introdotto l’Hover-Mode, che ha un po’ spaccato la community. Ebbene, nella 3.7 l’Hover-Mode è stato totalmente rimosso, con la promessa che in futuro arriverà una gestione della nave in atmosfera più credibile, creando un sistema più intuitivo e meglio integrato nei vari sistemi di gioco. Per il momento hanno solo introdotto il Proximity Assist, disattivabile dalle opzioni, che rende il movimento della nave più controllabile vicino al terreno e ostacoli. Un passo indietro dunque, ma con la promessa di fare dei grandi passi in avanti in futuro.
Quantum Enforcement & Mantis
Novità a sorpresa della 3.7 è stata la Mantis e il Quantum Enforcement, che attualmente non ho avuto purtroppo modo di provare in prima persona. La nave sembra carina, mentre la meccanica del Quantum Enforcement non sembrerebbe aver destabilizzato la tranquillità degli utenti, segno che gli accorgimenti messi in campo dalla CIG per impedire azioni di trolling stiano funzionando.
Banu Defender
Sempre lato navi, è finalmente arrivata la Defender, la prima nave Banu Flight Ready. Lo stile è efficace, il design estremamente dettagliato e gli effetti del quantum sono quasi ipnotici. Per quanto mi riguarda, la nave è promossa in pieno.

Arena Commander & Star Marine
Lasciando l’Universe, dedichiamo qualche parola ai miglioramenti sia di Star Marine che di Arena Commander. La nuova mappa di Star Marine “The Good Doctor” è una piacevole novità: finalmente una mappa ambientata sulla superficie di un pianeta, dagli ambienti tra l’altro molto vari tra interni e esterni. Per Arena Commander invece è arrivato un rework della modalità Pirate Swarm, rendendola una sfida godibile da chiunque e altri miglioramenti per rendere le mappe più giocabili, in primis Dying Star. Pur essendo una cosa marginale, queste piccole attenzioni a modalità non molto popolari come Star Marine e Arena Commander sono sicuramente apprezzate.

Considerazioni finali
In conclusione, questa 3.7 porta diverse novità… magari non estese e rivoluzionarie, ma efficaci e ben volute. C’è ancora molto da fare e la CIG ha in programma cambiamenti enormi per il gioco, dalla tecnologia planetaria v.4 alla nuova HUD, passando per cambiamenti all’economia e alla famosa persistenza… nella speranza di vedere per la fine del 2020 sia Squadron 42 che una prima versione del Server Meshing su Star Citizen. Un piccolo passo in avanti, ancora una volta e non per l’ultima volta.