È passato poco più di un mese dal rilascio della 3.15 (a cui è seguita quasi dieci giorni dopo la 3.15.1), e siamo subito arrivati all’ultima patch dell’anno, che dalla 3.0 arriva costantemente poco prima di Natale, a costo anche di sacrificare buona parte delle feature previste.

Questa 3.16 non ha fatto eccezione e arriva con molti meno contenuti del previsto, con diversi elementi rimandati all’ultimo secondo. Per la 3.16.1 arriveranno i nuovi relitti e le mine a sensore laser, mentre nella 3.17 vedremo (in teoria) i nuovi volti per il character creator e i gadget per il mining.

VOLARE AD UN PELO DAL SUOLO

La 3.16 rivede completamente la guida dei mezzi Grav-Lev, ovvero DragonFly e Nox per il momento, ma a cui si dovrebbe aggiungere presto un terzo veicolo.

Non è la prima volta che la guida dei veicoli Grav-Lev viene rivista: nella 3.5 venne modificata insieme all’IFCS 2.0, in un tentativo che le rendeva “molto più divertenti da guidare, anche se presenta(va)no fin troppe vibrazioni nei terreni accidentati”.

A quasi 3 anni di distanza, il sistema viene completamente rivisto, migliorandolo completamente. La guida è più semplice, istintiva e veloce. Il terreno sconnesso e le piccole rocce presenti ovunque non saranno più un problema, ma dovrete comunque focalizzarvi sull’ambiente per evitare di schiantarvi contro un albero o una roccia particolarmente grande.

Oltre a ciò, il nuovo sistema fa sì che il veicolo si abbassi dolcemente al suolo in caso manchi il pilota, permettendovi di risalire facilmente e durante l’uso l’altezza dal suolo può essere facilmente regolata. In linea teorica, minore è l’altezza dal suolo e maggiore è la velocità, ma nella pratica la differenza è talmente minima che la bassa altezza dal suolo rende facile per il veicolo toccare il terreno, riducendone la velocità.

COMBATTERE IN CIELO

La migliore novità di questa 3.16 è l’atteso arrivo delle taglie PvE in atmosfera. Star Citizen ha un’ottima resa della nave in atmosfera, ma che non veniva sfruttata nei combattimenti perché banalmente non c’erano nemici IA.

In questa patch finalmente troveremo bounty IA da sconfiggere in tutti i pianeti di Stanton, aumentando i contenuti nel sistema e diversificando un minimo la professione del Bounty Hunter. Queste missioni PvE sono dunque un’ottima aggiunta: sfrutta elementi che già erano in gioco ma dà loro un pizzico di novità e di spettacolarità. Combattere tra le nuvole di Orison o di microTech non è solo diverso, ma anche visivamente emozionante.

RITORNO A JUMPTOWN

L’evento JumpTown 2 è sicuramente la novità su cui la compagnia ha più spinto lato marketing in questa patch. Nato inizialmente da un bug e da una community decisa a sfruttarlo, questa nuova iterazione in salsa Cloud Imperium perde elementi di narrativa emergente per focalizzarsi su una struttura che non necessariamente sarà più divertente per i giocatori.

Se infatti lato server possiamo solo sperare che vada tutto per il meglio, rimane l’incognita della natura stessa di questo evento dinamico. L’originale JumpTown era nato appunto da un bug, da una fatalità del codice e della volontà dei giocatori di sfruttarlo per avere enormi profitti, mettendo a rischio i propri risparmi nel farlo.

Questa versione 2.0 ingloba lo spirito originale, ma nel suo essere assorbito negli attuali sistemi di gioco, rischia di non centrare il bersaglio. Ora si può prendere una missione ad hoc per capire dove andare e partecipare all’evento non porta con sé molti rischi perché non bisogna più acquistare la droga, ma questa viene generata e regalata nel tempo. Una scelta probabilmente “costretta” da necessità tecniche e di design, ma che comunque rischia di rimuovere parte dell’esperienza, anche se permetterà a molti più giocatori di tentare la sorte e cercare di guadagnare qualcosa.

Anche sul bilanciamento rimangono diversi punti interrogativi. È chiaro che gruppi di giocatori sfrutteranno l’evento per testare le proprie navi e sarà interessante vedere quanto sbilanciate saranno certe navi rispetto ad altre e quanto fragili saranno i giocatori davanti alle bombe della Hercules A2.

In ogni caso, l’evento si terrà durante le feste e sarà interessante da provare LIVE con tutti gli altri giocatori. Trovate le date a questo link.

QUELLO CHE RIMANE

La 3.16 presenta ovviamente altre novità minori. Il sistema di leggi è stato rivisto e migliorato per renderlo meno frustrante e ingiusto. È stato aggiunto l’ospedale di Area 18, non particolarmente scenico ma coerente con lo stile del pianeta.

La mappa Dying Star di Arena Commander è stata totalmente rifatta: è magnifica, ma come già detto nel commento alla 3.15, Arena Commander ha criticità maggiori che devono essere risolte. Infine c’è l’arrivo della Cutlass Steel, variante dropship della famosa nave Drake: un’aggiunta “facile”, giustificata in parte dal suo potenziale uso nell’evento JumpTown.

RIPRENDERE FIATO E ANDARE AVANTI

A conti fatti questa 3.16 rappresenta una piccola major patch, un attimo di respiro dopo gli enormi cambiamenti della 3.15. E anche se ciò è più dovuto a limiti temporali che scelte di sviluppo, chi scrive non è totalmente insoddisfatto di questa patch: meglio una patch piccola ma stabile, che una patch piena di novità ma assolutamente ingiocabile, soprattutto subito dopo una patch che ha rivoluzionato il gioco.

Una patch per riprendere fiato dunque, aspettando una potenzialmente interessante 3.17.

PRO

  • Il nuovo sistema Grav-Lev è molto più divertente;
  • Le taglie in atmosfera sono un’ottima aggiunta;
  • JumpTown 2 può essere divertente da giocare durante le feste;
  • I miglioramenti al Law System sono sempre apprezzati.

CONTRO

  • Mancano situazioni dove i GravLev abbiano senso;
  • Arena Commander ha bisogno di molto più lavoro;
  • Lato prestazioni continua a non esserci miglioramenti;
  • Rimane comunque una patch “piccola”.