Articolo di cronaca nera riguardante un caso di spionaggio industriale in cui sembra sia coinvolto nientedimeno che il Senato della UEE!


UEE COINVOLTA NEL CASO GOLDFINCH

Di Bernadette Ziegler

Corrispondente dal Senato

Prime, Terra: sono passati sei mesi da quando l’universo è venuto per la prima volta a conoscenza dello spregiudicato attacco perpetrato contro il rispettato costruttore di astronavi Origin Jumpworks, che ha perso miliardi di crediti investiti nel campo della ricerca e sviluppo quando si è verificata la fuga di notizie relative alla documentazione riguardante il “Progetto Goldfinch” della Origin. Da allora la Advocacy, assieme alle autorità locali, ha condotto un’indagine esaustiva per identificare i responsabili di questo efferato crimine. Ad oggi, l’investigazione non ha portato ad alcuna accusa formale. In molti avrebbero incolpato gli Agenti assegnati al caso per questa mancanza di sviluppi, o la avrebbero attribuita all’astuzia dei criminali coinvolti, ma alcuni fatti scoperti solo recentemente farebbero pensare ad una possibile verità molto più oscura ed importante: che il governo stesso potrebbe celarsi dietro questo caso di spionaggio industriale.

I documenti forniti a Terra Gazette da una fonte anonima e verificati dal nostro staff hanno svelato l’esistenza di una rete ingarbugliata che riconduce ad un’unica fonte: l’Ufficio dei Servizi Esecutivi del Senato UEE (Office of Executive Services – OES), un dipartimento buracratico poco noto il cui lavoro di facciata consiste nel mettere insieme i pacchetti di informazioni riguardanti vari argomenti di ricerca per i membri del Senato. Per esempio, se un Senatore volesse sapere le precipitazioni medie o quanto spesso sia stato menzionato durante questa stagione di ShowDown, si rivolgerebbe ai Servizi Esecutivi, i quali poi condenserebbero le informazioni raccolte in un formato facilmente consultabile. E’ importante notare che lo OES sostiene di non condurre personalmente alcuna ricerca, ma piuttosto si preoccupa di “elaborare, raccogliere e rimpacchettare le informazioni esistenti”. Questa descrizione, pubblicata nel programma di bilancio UEE del 2788 a seguito della creazione del dipartimento, è rimasta invariata fin da allora.

L’11 Aprile 2944 SET Rigs Bakas, ex impiegato FTL e starman della Marina, è stato temporaneamente preso in custodia dalla Advocacy per un interrogatorio riguardante la fuga di notizie del caso Goldfinch. Rilasciato senza accuse, il Sig. Bakas è stato trovato morto tre settimane dopo. La causa ufficiale del decesso indicata dall’ufficio del medico legale è stata di annegamento accidentale. I documenti forniti dalla nostra fonte mostrano non solo che il Sig. Bakas aveva accesso ai dati del progetto Goldfinch mentre ancora lavorava alla FTL, ma che aveva anche ricevuto diversi pagamenti attraverso un sistema di trasferimento robotizzato su un conto bancario in mondi esterni da una compagnia chiamata Terran Acquatics. Una compagnia che, per quanto abbiamo avuto modo di indagare, è esistita per due sole ragioni: inviare i fondi al Sig. Bakas e ricevere pagamenti dalla Sig.ra Elanore Calgory. La Sig.ra Calgory è una ex commessa morta nel 2923 e che, come hanno rivelato le nostre indagini, ha continuato a ricevere fino ad oggi una piccola fortuna dalla OES in forma di stipendi settimanali.

Tutto questo ci porta a chiedere per quale motivo il Sig. Bakas non sia mai stato formalmente arrestato? Perché il Sig. Bakas riceveva dei pagamenti indiretti dalla OES? Se il lavoro della OES è di raccogliere dati, che tipo di informazioni il Sig. Bakas stava raccogliendo per loro? La sua morte è stata davvero accidentale? Sfortunatamente, a questo punto abbiamo più domande che risposte, ma rimane il fatto che la OES ha avuto rapporti regolari con un sospettato e già questo è una fonte sufficiente di preoccupazione.

Abbiamo provato a contattare la OES, che però si è rifiutata di rilasciare alcun commento. Non abbiamo invece individuato alcun contatto con la Terran Acquatics.

Terra Gazette riporta queste informazioni non per fare scalpore, ma perché crediamo che soltanto ponendo queste domande al pubblico sia possibile ottenere una qualche risposta. Il Senato e l’Advocacy hanno l’obbligo di indagare immediatamente sulla faccenda.

Traduzione a cura di Darnos.
Articolo originale disponibile su Roberts Space Industries.